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Magazzini del sale, ''Plessi - Trilogy''

Venezia

L'allestimento è quasi terminato.Keiko Shiraishi sta riproducendo su tela ATS - Toscana nera un bozzetto di Fabrizio Plessi, a sinistra di spalle.Le condizioni di esecuzione non sono per nulla ''accademiche'', ma la bravura di uno scenografo realizzatore si riconosce anche, se non soprattutto, nelle situazioni critiche.
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Un breve confronto tra il bozzetto e il risultato e Keiko conferma che i teli protettivi possono essere tolti dal pavimento.Si possono quindi ...
... abbassare le luci e si può preparare il vernissage.Tutto è iniziato qualche mese prima dal desiderio di alcuni ex allievi di Plessi, oggi a loro volta docenti all'Accademia di Belle Arti di Venezia, di far lavorare i propri studenti ...
... con ‘’Il Maestro’’, come Plessi è affettuosamente e rispettosamente chiamato in Accademia, all'allestimento di una mostra a lui stesso dedicata.Il celebre artista si mette a disposizione della propria alma mater e, dalla verifica delle possibilità della location, nasce questo bozzetto del layout della mostra ...
... che espone in successione tre libri sfogliabili, ciascuno dedicato ad uno di tre dirompenti allestimenti teatrali che Plessi ideò in collaborazione con il regista belga Frédéric Flamand ...
... a cavallo tra di anni '80 e '90 del Novecento.La sensazione destata dalle mises en place fu tale che perfino un coreografo del calibro di Maurice Béjart cedette non solo alla tentazione di citarli, ma anche a quella di spingersi un poco oltre.
Un tribunale belga, infatti, al termine di una diatriba quasi decennale con Flamand, nel 1998 condannò Béjart per aver plagiato in un proprio allestimento The Fall of Icarus (1989), nella foto, in cui un ballerino alato attraversava il palcoscenico calzando due monitor come fossero scarpe.
Dopo aver elaborato i bozzetti di Plessi, gli allievi dell'Accademia ne ricavano i rendering che verranno utilizzati per la verifica degli spazi di uno dei nove Magazzini del sale, quello che la stessa Accademia utilizza per le proprie mostre temporanee.
Un viaggio visionario nell’arte teatrale di Fabrizio Plessi e Frédéric Flamand

L'ABA di Venezia rende omaggio ad uno tra i suoi internazionalmente più conosciuti ex allievi e docenti in una delle impareggiabili locations lagunari, i quattrocenteschi Magazzini del sale.
Fabrizio Plessi (Reggio Emilia, 1940), pioniere della videoarte, è stato docente di pittura presso l'Accademia veneziana e, successivamente, di Umanizzazione delle Tecnologie alla Kunsthochschule für Medien di Colonia, che gli ha assegnato anche la cattedra di Scenografie elettroniche.
La sua opera si è dedicata spesso alle video-rappresentazioni dei temi dell'acqua e del fuoco, sviluppate con flussi ipnotici su grandi schermi da cui si fatica a distogliere lo sguardo.
Le scenografie teatrali elaborate per il regista e coreografo belga Frédéric Flamand a cavallo tra gli anni '80 e '90, a cui è dedicata questa mostra, hanno lasciato una memoria meritevole di rievocazione.
Ideazione e cura del progetto
Elaborazioni pittoriche
Lighting design
Allestimento audio video
Location
Magazzini del sale
5/3/2022 - 3/4/2022

Materiali usati in questa realizzazione

ATS - Toscana

Tele

PNE - Nerissimo

Film per proiezioni frontali

Schermi per proiezioni frontali

Schermi per proiezioni frontali

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