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Teatro Massimo Bellini, ''La traviata''

Catania

I bozzetti di Antonio Fiorentino per i quattro fondali trasparenti QGH - Ghiaccio stampa digitale, che verranno stampati con la tecnica White Inkray, cioè con un retino tipografico bianco.Verranno installati, sulla scena, con questo ordine:1. Fondale ''Camera''2. Fondale ''Albero''3. Fondale ''Libro''4. Fondale ''Salone''
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Il sipario si apre sulla scena all'inizio del celeberrimo preludio.Nel preludio, tutti i quattro fondali trasparenti QGH - Ghiaccio stampa digitale sono presenti contemporaneamente con la successione prevista.Ma l'illuminazione rende visibile ...
... solo il primo fondale, che rappresenta la ''Camera'' da letto in cui Violetta rivive i propri ricordi durante l'agonia, mentre il preludio ripercorre i temi dell'intera opera.L'illuminazione evoca ...
... l'apparizione dei personaggi, immobili come i ricordi di Violetta, e fa affiorare ciò che già si trovava dietro al fondale trasparente ''Camera'', sia pure reso invisibile dall'illuminazione concentrata sul primo fondale stesso.Qui l'illuminazione fa comparire la grande tavola imbandita come dal nulla.I personaggi del coro in piedi dietro alla tavola sono ancora solo sfiorati dalla luce ...
... mentre qui vengono evidenziati in modo più deciso.L'illuminazione dietro al fondale ''Camera'' diviene più intensa ed evidenzia in sovrapposizione, come in una dissolvenza incrociata, tutti i quattro Fondali trasparenti Ghiaccio.Il personaggio a sinistra (Alfredo) e il gruppo di sei personaggi intorno al tavolo a destra si trovano tra il primo fondale ''Camera'' e il secondo fondale ''Albero''.Ciò accade prima che ...
... il fondale ''Camera'' si alzi come un velo sui ricordi di Violetta.Levatasi dal letto, la ragazza morente si è avvicinata ai personaggi che permangono immobili dietro al tavolo di destra ...
... come se si trovassero in un'immagine fotografica che li ha fissati per sempre nel passato.Il primo dei fondali trasparenti è adesso il fondale ''Albero'', dietro a cui si trovano, nell'ordine, il fondale ''Libro'', il grande tavolo del salone, i personaggi del coro e, a chiusura della scena, il fondale ''Salone''.
Mentre la luce cambia di temperatura e rende la scena più fredda, il fondale trasparente ''Albero'' viene sollevato come un secondo velo e ...
Melodramma in tre atti
Musica
Giuseppe Verdi (1813-1901)
Prima
Venezia, Teatro La Fenice, 6/3/1853

Scenografia
Antonio Fiorentino
Costumi
Dora Argento
Light design
Salvatore Da Campo
Direzione tecnica
Renzo Milan

Allestimento
Stagione
2012 / 2013

Materiali usati in questa realizzazione

QGH - Ghiaccio

Film decorativi

QGH - Ghiaccio stampa digitale

Stampe retroilluminate

ZFG - Fondali in QGH - Ghiaccio

Fondali specchianti / trasparenti

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