Scultore astrattista tra i maggiori della contemporaneità,
Arnaldo Pomodoro (Morciano di Romagna 1926) ha iniziato il proprio percorso di scenografo a partire dal 1953, progettando le scene e i costumi per un allestimento dell'
Oreste di
Vittorio Alfieri in collaborazione con Giorgio Perfetti.
L'attività scenografica di Pomodoro si sviluppa però in modo sistematico a partire dai primi Anni '80, con gli importanti incarichi conferitigli dal
Teatro dell'Opera di Roma e dal
Teatro Massimo di Palermo.
Nel 1986 inizia la collaborazione con il regista tunisino
Chérif, che affiancherà in teatro con numerose collaborazioni scenografiche, fondando, con lui e con
Alida Valli, la compagnia teatrale
La Famiglia delle Ortiche.
«Quando progetto le scene e i costumi [ … ] cerco di usare la forza dell'astrazione [ … ] Non mi interessa una scenografia illustrativa o celebrativa; il compito dello scenografo, infatti, è quello di ''mediare'' visualmente il testo con inventività e fantasia per un nuovo pubblico in un altro e diverso periodo storico.»
Da un'intervista rilasciata a Sandro Parmiggiani, 2006.